Terremoto emotivo per gli studenti del liceo partinicese.
Con “Extra moenia” la regista Emma Dante ha reso i ragazzi testimoni impotenti delle attività quotidiane di una comunità che vive le sfide locali e i drammi del mondo. Movimenti scenici, suoni e parole di gente comune hanno trasformato il teatro Biondo in uno spazio caotico per un ferroviere, una donna ucraina che scappa dai bombardamenti, un migrante che arriva dal Congo, un militare con il suo entusiasmo bellico, due innamorati, una famiglia religiosa e una donna iraniana, due calciatori, uno stupro del branco, un mercato, divieti e protesta, speranza, l’inno evangelico della carità e alla fine un naufragio.
I nostri studenti sono stati messi di fronte alle miserie più insanabili della realtà, per desiderare un mondo migliore attraverso l’inno all’amore di San Paolo che ha chiuso il pomeriggio intenso di emozioni che di seguito riportiamo:
❤️🔥«L’amore è paziente, è benigno, è generoso, non è invidioso l’amore, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità.
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. L’amore non avrà mai fine!»
Foto di Rosellina Garbo
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